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  • Immagine del redattoreFrancesca Sanesi

La V stagione dell'impresa inizia con l'autunno (OIKOS #2)

Aggiornamento: 4 mar 2021

“La V Stagione dell’impresa” è il nuovo percorso di alta formazione per imprese e manager organizzato da Pontificia Università Antonianum e Camera di commercio di Taranto, con Centro di cultura per lo sviluppo “G. Lazzati” – Taranto, GPIC Frati Minori d’Italia, Federmanager, Askesis, Consorzio Costellazione Apulia ed Happy Network.



L’esperienza prende avvio quando, nel 2017, la Pontificia Università Antonianum, istituzione didattica e scientifica promossa dall'Ordine dei Frati Minori, richiede alla Camera di commercio il patrocinio per un seminario di due giorni da svolgersi presso la Cittadella delle imprese. L’Università era in quel momento impegnata in un progetto di costruzione di una Rete internazionale per l'ecologia integrale, in sinergia con le realtà produttive dei territori, volta a porre le basi per una cultura ecologica quale nuovo paradigma di sviluppo, accogliendo la sfida lanciata dal Pontefice nel 2015 con la sua Lettera Enciclica Laudato Si'. L'obiettivo specifico era quello di mettere a punto un rinnovato protagonismo d'impresa, superando riduzionismi e separatismi: un nuovo modello d'impresa che, animato da una nuova cultura interdisciplinare, andasse oltre la stessa responsabilità sociale.


Da quel momento i seminari si moltiplicano, diventano weekend di formazione con base a Taranto mentre il partenariato si amplia, e alla fine del 2019 si programma per una ulteriore evoluzione. Nasce così l’idea della V Stagione. La battuta d’arresto determinata dalla prima ondata pandemica non impedisce di proseguire il confronto online e di realizzare un serie di video di accompagnamento alla partenza del nuovo percorso (riproduci tutta la playlist).


Il 20 e 21 novembre, finalmente, il gruppo si incontra. La modalità webinar non impedisce di ritrovare il clima di confronto che ha sempre caratterizzato gli eventi in presenza, anche grazie al coordinamento di Paolo Cancelli, Direttore dell’Ufficio Sviluppo di PUA, ed alla moderazione di Massimo Folador, Professore di Business Ethics presso LIUC e amministratore di Askesis società benefit srl (approfondisci l'economia integrale).


La formazione segue il ritmo delle stagioni ed è declinata secondo i tre elementi: Terra, Impresa, Polis. Si inizia con l’Autunno, il venerdì sera, introdotto dalla lectio di Giuseppe Buffon, Direttore del Centro per la Ricerca e Decano della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Antonianum (leggi perché la "V stagione"): «Entriamo in un flusso autunnale che ci aiuta a potenziare la mente dentro pensieri di futuro».


La giornata del sabato è dedicata alla relazioni tecniche.

Sulla Terra, l’intervento del prof. Georges Massinelli, Istituto Teologico Assisi verte su “Teologia della creazione e eco-spiritualità”: «cosa significa dominare o custodire? Lo sviluppo comporta necessariamente un certo danno ambientale? Il cuore ecologico è utopia?».

Sull’Impresa, il prof. Antonino Clemenza, Pontificia Università Antonianum parla di Impresa: “Lavoro, ambiente e bene comune”: «l’impresa è luogo educativo. Esiste un orizzonte valoriale, oltre a quello economico, che costituisca la forza catalizzatrice grazie alla quale ogni portatore di interesse possa ritrovarsi?».


Sulla Polis, la dr.ssa Marisa Manzini, Procuratore Aggiunto di Cosenza interviene sulle “Ecomafie”: «esiste un mondo imprenditoriale che della deturpazione del Creato fa il proprio obiettivo».


Nel tavolo di confronto partenariale, il Segretario generale della Camera di commercio, Claudia Sanesi ha portato i saluti del Presidente Sportelli e ha parlato di OIKOS:

«Alcuni di voi sanno che 5 anni fa abbiamo immaginato un progetto molto importante per il nostro territorio. A partire dal benessere equo e sostenibile, che per primi, insieme ai nostri partner, abbiamo portato sul territorio tarantino, si è pensato che la vera transizione, la più radicale trasformazione dei modelli socio – economici tradizionali, dovesse passare dalla formazione della Pubblica Amministrazione, dall’osservazione permanente delle dinamiche locali in prospettiva multidimensionale, dal sostegno alla promozione ed alla nascita di imprese sostenibili, innovative e capaci di misurare il proprio impatto.

Oggi quel progetto (quella nostra idea originale, elaborata qui, sul nostro territorio, pienamente nativa) si chiama OIKOS – La casa dell’economia civile ed è candidato al finanziamento ed in fase di istruttoria presso il Tavolo istituzionale permanente per l’area di Taranto».


«Taranto - dice Sanesi - non è più solo laboratorio, spazio di sperimentazione, terreno di prova, ma può diventare, al contrario, luogo di nuova normalità nel quale tutti gli elementi dell’ecosistema concorrono alla crescita equa ed alla transizione giusta».


Il prossimo appuntamento è in Camera di commercio di Taranto nel febbraio 2021 con l’Inverno.


("OIKOS. La casa dell'economia civile" è un marchio depositato di Camera di commercio di Taranto)


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