Questa mattina, in una Sala Monfredi particolarmente affollata, il Presidente della Camera di commercio di Taranto, Luigi Sportelli, ha consegnato al Comune di Taranto il Piano operativo di sviluppo del Distretto Urbano del Commercio di Taranto (DUC) elaborato dall’Ente camerale.
A ricevere il progetto, Giovanni Guttagliere e Giovanni Cataldino, Assessori comunali rispettivamente alle Attività produttive ed all’Urbanistica - i due settori maggiormente coinvolti nell’attuazione - che hanno preso l’impegno di avviare rapidamente le prime azioni consequenziali. Presente al tavolo Vito Lobasso, presidente di Confesercenti Taranto, associazione che ha fortemente collaborato alla definizione del Piano.
In sala, i consiglieri camerali in rappresentanza di tutti i comparti economici, diverse Organizzazioni delle categorie economiche e sindacali, numerosi operatori commerciali, alcune realtà associative operanti nell’ambito della promozione del territorio tarantino.
“Cinque anni fa introdussi il concetto di Intelligenza Economica Territoriale (IET) quale modalità di confronto sia fra le Istituzioni di un territorio, sia fra istituzioni e stakeholder in merito alle priorità di sviluppo locale, individuazione delle soluzioni e pianificazione condivisa delle azioni necessarie. Il Piano operativo di sviluppo del Distretto Urbano del Commercio di Taranto (DUC) è uno dei più concreti esempi di questo approccio” ha sottolineato Sportelli. “Nel 2015 la Camera di commercio di Taranto, a ciò sollecitata dai consiglieri camerali in rappresentanza del comparto commerciale e dalle altre principali Associazioni di categoria, ha, infatti, inserito nella propria programmazione pluriennale l’obiettivo di promuovere e sostenere la costituzione di DUC nella provincia di Taranto”.
Come previsto dalla normativa regionale, l’Ente ha manifestato al Comune di Taranto, soggetto che promuove il DUC del capoluogo presso la Regione Puglia, la disponibilità a svolgere un ruolo attivo nella compagine operativa a livello locale, predisponendo, in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti, i documenti tecnici di sviluppo del Distretto anche sulla base degli atti di indirizzo dell’Amministrazione comunale.
“Riunendo competenze diversificate, attraverso l’ascolto di Focus Group di imprese e consumatori, la Camera di commercio ha elaborato un Piano che, partendo dall’individuazione iniziale di 5 Centri del Commercio Naturale (aree simili per configurazione urbana e vocazione commerciale prevalente), razionalizzati poi in 2 Centri (Città Vecchia/Borgo e Tre Carrare/Solito/Italia –Montegranaro), rappresenta un progetto unico nel suo genere, se posto a confronto con simili elaborazioni realizzate a livello nazionale, e fortemente innovativo. Esso costituisce, altresì, strumento operativo fondamentale per una programmazione ed una esecuzione efficaci delle politiche di intervento nel settore” commenta il Presidente Sportelli.
Il Piano di DUC consegnato oggi al Comune ha come ambito di riferimento primario lo sviluppo delle attività e gli intrecci delle piccole e medie imprese del commercio, dell’artigianato e dei servizi. Si posiziona, inoltre, tra tutti quegli interventi utilizzati per rilanciare l’immagine urbana non solo a livello estetico-architettonico, ma anche a livello culturale, sociale, economico e ambientale, finalizzato a un incremento della qualità della vita dei residenti e dell’accoglienza turistica, specificamente volte a sostenere le attività commerciali nelle aree individuate.
“Non solo – conclude il Presidente della Camera di commercio di Taranto, integrandosi con le policy urbanistiche locali e le norme nazionali e comunitarie (legge n.20/2015, Europa 2020) il DUC di Taranto offre una prospettiva che, se ben attuata, va anche oltre la tanto auspicata ripresa del commercio, proiettando Taranto in un panorama internazionale di città del futuro e Smart City”.
Una vision, insomma, quella offerta dalla Camera di commercio che, se sviluppata in raccordo con altri strumenti e attraverso la partecipazione degli stakeholder, potrà costituire una vera e propria base di rinnovamento del concetto stesso di spazio urbano. A partire da questo assunto, l’Ente camerale continuerà a svolgere l’importante azione sussidiaria sin qui condotta, insieme al Comune di Taranto, a sostegno delle piccole e medie imprese operanti sul territorio.